AbstractsBiology & Animal Science

The dynamic behaviour of pump gates in the Afsluitdijk: Application of semi-analytical fluid-structure interaction models:

by Lanti C




Institution: Università degli Studi di Milano
Department:
Year: 2016
Keywords: Polyphenols; blueberry; oxidative stress; smoking; hepatic lipid accumulation; HepG2 cells; anthocyanin; phenolic acid; NAFLD; Settore MED/49 - Scienze Tecniche Dietetiche Applicate
Posted: 02/05/2017
Record ID: 2131300
Full text PDF: http://hdl.handle.net/2434/354867


Abstract

Ruolo dei polifenoli del mirtillo sui marker di stress ossidativo, infiammazione e accumulo epatico di lipidi Negli ultimi anni la crescente epidemia di obesità, sindrome metabolica e di malattie cronico-degenerative è diventata un problema emergente nei paesi occidentali con un grave impatto economico sul sistema sanitario. Di conseguenza vi è una forte richiesta di strategie preventive facilmente fruibili dalla popolazione. Lo stile di vita e il comportamento alimentare sono senza dubbio fattori coinvolti sia nello sviluppo sia nella progressione delle malattie croniche. Strategie preventive che agiscano sulle abitudini dietetiche potrebbero essere in grado di ridurre il rischio di sviluppare malattie degenerative e le complicanze ad esse associate. Le linee guida per una sana alimentazione raccomandano l’assunzione di frutta e verdura ad alto contenuto di composti bioattivi come ad esempio i frutti di bosco. Oltre alle conosciute proprietà biologiche di questi composti ed in particolare dei polifenoli, poco è noto sui meccanismi d’azione e il loro potenziale sinergico o agonistico. Ciò è in parte dovuto alla mancanza di studi di intervento e di studi sulle proprietà dei singoli composti e dei loro metaboliti valutati in modelli e condizioni sperimentali appropriate. L’obiettivo della presente tesi di dottorato è stato quello di studiare il ruolo dei composti bioattivi del mirtillo nella modulazione di marker di stress ossidativo, infiammazione e accumulo epatico di lipidi attraverso approcci in vitro e in vivo. La prima parte della tesi è stata focalizzata sullo studio della capacità dei polifenoli del mirtillo di modulare alcuni biomarker di stress ossidativo in giovani volontari fumatori. In una sperimentazione precedente era stato dimostrato, che l’assunzione di una porzione di mirtillo era in grado di contrastare il peggioramento della funzione endoteliale e l’aumento della pressione causati dal fumo di una sigaretta. Pertanto, è stato effettuato uno studio sullo stesso gruppo di soggetti per valutare la variazione dei livelli di alcuni marker di stress ossidativo. I risultati non hanno evidenziato nè un aumento delle difese antiossidanti, né una riduzione dei marker di stress ossidativo. Inoltre, dopo il fumo non è emerso un aumento significativo del danno al DNA nelle cellule mononucleate separate da sangue periferico, né un miglioramento nella protezione del danno al DNA dopo l’assunzione di mirtillo. La seconda parte, svolta nel laboratorio di Medicina interna e malattie metaboliche, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, ha avuto come obiettivo lo studio della capacità di frazioni estratte da un liofilizzato di mirtillo selvatico, ricco in antociani e composti fenolici, di ridurre l’accumulo di lipidi in cellule di epatocarcinoma HepG2 supplementate con acidi grassi (OA, acido oleico e PA, acido palmitico). In particolare, sono state testate le frazioni antocianiche e fenoliche, nonché i singoli antociani e corrispettivi metaboliti, in dosi raggiungibili attraverso la… Advisors/Committee Members: tutor: S. Ciappellano, P. Riso, coordinatore: P. Riso, CIAPPELLANO, SALVATORE, RISO, PATRIZIA.